Il 7 maggio l’Istituto Superiore della Sanità ha pubblicato un rapporto che indica alcuni suggerimenti per la gestione dello stress lavoro-correlato tra gli operatori sanitari e sociosanitari durante la pandemia da Covid19.
Dopo un difficile periodo dovuto all’emergenza Covid19, diventa indispensabile affrontare le conseguenze legate agli effetti dello stress da pandemia. Il settore degli operatori sanitari ha subìto molto più di qualsiasi altri settori lo stravolgimento delle procedure del lavoro e dell’organizzazione dei turni. I lavoratori del settore si sono trovati a lavorare all’interno situazioni ad alto rischi biologico. Durante l’emergenza da pandemia gli operatori sanitari hanno affrontato anche situazioni di stress e disagio personale.
Il lavoro all’interno delle strutture sanitarie è stato stravolto e ha modificato rendendo difficili i ritmi di lavoro consolidati. In questa situazione non è stato possibile effettuare le sostituzioni, risoluzioni e turnazioni. Il rapporto dell’ISS intitolato «Indicazioni ad interim per la gestione dello stress lavoro-correlato negli operatori sanitari e socio-sanitari durante lo scenario emergenziale SARS-COV-2» stabilisce quali sono stati i fattori di disagio che hanno intaccato il benessere fisico e mentale.
I fattori di stress sono infatti riscontrabili in situazioni come:
- esposizione al rischio biologico;
- difficoltà nel reperimento di dispositivi di protezione individuali;
- eccessivo carico di lavoro;
- gestione di pazienti complessi;
- assenza di cure dall’efficacia assicurata;
- differenza tra bisogni dei pazienti e risorse disponibili.
Il rapporto è stato reso necessario dal momento che l’esposizione prolungata a questi fattori di stress possono generare effetti negativi sullo stato di salute psico-fisica. All’interno della pubblicazione vengono esposti alcuni punti come l’organizzazione ed il coordinamento della comunicazione, l’organizzazione degli spazi e dei tempi di lavoro, l’incentivazione del lavoro attraverso equipe e la valorizzazione del lavoro degli operatori socio sanitari.